Greco di Tufo
Il vitigno Greco è noto fin dall’epoca romana. L’ascendenza risalerebbe all’antica “Aminea Gemina” introdotta dalla regione greca della Tessaglia ai tempi della Magna Grecia. E’ coltivato sulle colline ad est diAvellino in otto comuni intorno a Tufo. Molto apprezzato anche in epoca romana (è menzionato in un affresco di Pompei) e nel medioevo. Il Greco di Tufo Borgodangelo ha un colore giallo paglierino con tenui sfumature dorate. Fresco ed intenso all’olfatto con note fruttate e minerali, al palato si offre energico e ben strutturato grazie alla notevole carica acida ed alcolica che ne permette l’invecchiamento lasciando intatte le peculiari qualità organolettiche. Si abbina con tartine e antipasti, piatti a base di pesce, pollame nobile fritture, va servito fresco intorno ai 10-12 °C
ZONA DI PRODUZIONE
Le uve provengono dalle zone collinari dell’areale docg del Greco di Tufo.
ALTITUDINE 450 metri sul livello del mare
TERRENO calcareo tufaceo
ALLEVAMENTO filari a spalliera, potatura guyot
DENSITA’ DEI CEPPI 4000 per ettaro
RESA VINO 7 – 8 t per ettaro
VITIGNO 100% Greco
VENDEMMIA manuale nei primi di ottobre
Vinificazione a bassa temperatura
Affinamento in botti di acciaio. Il Greco di Tufo, come il Fiano di Avellino, è uno dei pochi vini bianchi che mantengono la loro qualità anche con l’invecchiamento
Grado alcolico 13%
Bottiglia borgognotta tradition
Tappo Nomacorc green
Annate: 2022 – 2021